Curiosità

Estasi e Misticità dei Templi Indiani

I Templi Indiani sono dei luoghi di culto, chiamati anche ‘recinti sacri’, molto antichi e dedicati a diverse divinità indù. L’architettura dei templi di Khajuraho risale all’epoca del medioevo ed è rivolta al pantheon indiano (es. shiva e Shakti) ed è un’arte rappresentativa di alcune passioni dell’uomo.
La fantasia e la semplicità raffigurata in sculture mitologiche ‘senza maschere’.
I templi di queste storiche foreste indiane, sono delle mete molto visitate dai turisti e patrimonio mondiale.
L’interno di questi monumenti sacri è adornato da sculture e affreschi a volte raffiguranti animali, dee danzatrici e yogini in varie posizioni di accoppiamento chiamati ‘mithuna’ o ‘maithuna. (templi di Khajuraho)

Espressione culturale tantrica

Le suggestive visioni di questi meravigliosi templi indiani purtroppo, per molti occidentali, crea solo un appagamento visivo e non mistico; le opere dei famosi templi indù dell’amore, insegnano che la sensualità oltre che strumento di piacere è anche la via del risveglio spirituale globale.
Il Tantra insegna che il corpo umano è come un tempio e ogni singola parte che lo compone è SACRA.