Curiosità

Il Tantra e la Lingua Sanscrita

Cosa è il Sanscrito? Da dove deriva il Tantra? Tantra e Sanscrito cosa significano?

Il Tantra è un termine che deriva dal Sanscrito, la cui interpretazione è : trama, tecnica, telaio, principio, essenza e sistema.
Il Sanscrito è una lingua molto antica proveniente dalla famiglia linguistica indoeuropea.
La lingua sanscrita viene considerata anche ‘lingua madre’ perché è forse la più ricca di letteratura in tutto il mondo.

L’ardito telaio del Tantra Sanscrito

Il Sanscrito è la lingua della scienza, della cultura e della spiritualità. I vari tesori dell’India in ambito scientifico, artistico, filosofico, astrologico e matematico, sono stati scritti attraverso il Sanscrito.
Il sanscrito è una lingua pura, divina e raffinata. Lo studio del sanscrito classico, aiuta la comprensione di altre lingue quali il tibetano e l’hindi. L’hindi è la lingua ufficiale moderna dell’India e deriva dal sanscrito.

Nella cultura Yogica-Tantrica, il sanscrito è una lingua onnipresente.
Nella pratica dello yoga e nel rituale tantra si evocano i mantra sanscriti vibrazionali per la purificazione dei chakra.
Nello studio del Tantra, si usano molte parole legate alla tradizione della lingua sanscrita. Il Tantra, nato in India, si serve di termini nella lingua originale, il ‘sanscrito’, per riconnettersi al principio. Per chi aspira a praticare il tantra, è importante conoscere almeno le parole sanscrite più usate, (es. Om, Mantra, Namaste, Kundalini, Chakra, ecc.) perché aiuta ad entrare in contatto più profondamente con la vera filosofia orientale.
Il sanscrito è una lingua che attrae il cuore di milioni di occidentali.