Curiosità

MITOLOGIA DELLA DEA TANTRICA

Nelle religioni politeiste della mitologia classica, la Dea è una Divinità femminile ed è chiamata anche ‘Grande Madre’.

Nella tradizione tantrica, vige il culto della dea divina, si tratta di energia cosmica femminile e viene venerata nelle varie divinità che rappresentano la dea Shakti cioè la dea madre ovvero la creatrice in assoluto.

La ‘Devi’ è colei che risplende, dolce ed eroica, benevola o distruttiva, sensuale ma distaccata, bella e temibile, è energia che rende schiavi e che libera.
E’ la dea che scioglie il cuore attraverso le sottili vibrazioni nei suoi svariati nomi sacri.
La devi è una donna maestosa negli atti e nel suo portamento; è la protagonista di una sensualità naturale, esibita con grazia e malizia, ma è sempre un ‘soggetto’ e mai un ‘oggetto’.

LA SACRALITA’ DELLE DIVINITA’ FEMMINILI TANTRICHE

Nella mitologia Tantrica, l’Amore è sacro e l’uomo è la minifestazione terrena di un dio e la donna di una dea, ovvero Shiva & Shakti.
Shiva non è concepibile senza Shakti che è la sua metà femminile; Shiva diviene attivo solo quando Shakti gli da energia e forza.

La Dea Shakti si manifesta in molte ‘devi’ differenti, in quanto le Dee Indiane hanno vari nomi e vengono venerate in base alle loro identità.

I seguaci del Tantra, venerano le Dee e le reputano come a degli esseri luminosi.

COME DEFINIRE LA DEA TANTRICA?

E’ l’incarnazione della sensualità e della bellezza!

E’ la Dea magica dell’antica tradizione alchemica, è energia pura e viene rispettata e onorata.

Il vero tocco tantrico di una ‘shakti’ è una forte emozione di puro contatto divino.